Nella giornata del 18 ottobre la scuola N.Pazzini di Verucchio ha vissuto un’esperienza importantissima. Il nostro Istituto ha dato la propria disponibilità per partecipare ad una iniziativa che fa parte delle attività previste dal Programma Nazionale di soccorso rischio sismico: l’esercitazione di rilevanza regionale sul rischio sismico dal titolo "Romagna 2019” che si richiama al sisma del 1483 che ebbe come epicentro la zona di Bertinoro.
L’esercitazione è stata organizzata dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, in collaborazione con il Ministero per i Beni e le attività culturali e per il Turismo (MiBACT) e il coinvolgimento di numerose componenti e strutture operative del sistema locale di protezione civile: la Direzione regionale dei vigili del fuoco, gli enti locali e le Prefetture-UTG di Forlì-Cesena e Rimini, l’IBACN (Istituto per i Beni artistici culturali e naturali), il Servizio geologico, sismico e dei suoli della Regione, le Facoltà di Ingegneria di Bologna e Ferrara, l’INGV, la Direzione Generale cura della persona, salute e welfare, le Forze dell’ordine. Per alcuni aspetti è stato operativo anche il Centro Operativo Regionale (COR) dell’Agenzia di viale Silvani. L’obiettivo del consistente spiegamento di forze è stato la verifica della capacità di raccordo tra le diverse strutture di coordinamento sui vari livelli: testando non solo i modelli di intervento, ma anche i piani di protezione civile di livello comunale, intercomunale e provinciale.
Tutto è iniziato con il primo "allarme terremoto" delle sei di mattina partito dal centro operativo di Santarcangelo: un messaggio inviato alla Collaboratrice Vicaria Bollini dichiarava un sisma di magnitudo 5 sulla scala Richter. Il secondo avviso di un'ulteriore scossa è arrivato alle 9,30 del mattino: 2 gradi sulla scala. Essendo orario di lezione tutti gli alunni e il personale scolastico, all’allarme di terremoto hanno eseguito l'evacuazione seguendo le procedure in modo puntuale ed efficace. Con calma, le persone sono state raccolte nel piazzale di fronte alla scuola e hanno atteso che venissero effettuati i controlli di routine. Immediatamente sono giunti l'ingegnere e il sindaco del Comune accompagnati dai tecnici per visionare la struttura e controllarne l'idoneità.
Una squadra del nucleo di Valutazione regionale ha completato le verifiche sull’edificio scolastico predisponendo delle schede Aedes per il monitoraggio dei danni. Solo a questo punto le classi e il personale docente e non docente hanno ricevuto il benestare per rientrare a scuola. La mattinata è stata molto istruttiva ed edificante, con una simulazione dell'evento sismico assai realistica. Tutti gli addetti all'emergenza hanno portato a termine le azioni in modo corretto e puntuale favorendo la riuscita della prova e dimostrando un alto grado di competenza professionale.
Si ringrazia tutto il personale scolastico e del Comune di Verucchio, la Protezione Civile Provinciale e regionale e il Prefetto della Provincia.